ISTITUTO SUORE CARMELITANE TERESIANE ATTUALITÀ DI UN CARISMA
Le origini
“Nell’Anno 1737, tramanda la Santa [Teresa d’Avila] in terra il celeste suo fuoco; ed un Laico Carmelitano Scalzo, per nome Fr. Isidoro della Natività, acceso dalle fiamme, ed alla luce di esso leggendo l’incalzante di lei pensiero, con zelo non ordinario, ed uguale fortezza, le dié tosto pratica con l’introduzione delle Pie Maestre …
… Eccovi, o Sorelle, perfezionata in voi l’idea di Teresa, e compita totalmente la sua famiglia. Eccovi l’origine e stabilimento dell’Istituto, che fortunatamente abbracciaste. Voi ugualmente, che li Religiosi, e Religiose riformate, chiamate siete da Santa Teresa ad una stessa Religione per un fine medesimo, vale a dire, in sussidio della Chiesa. Non vi è differenza fra voi, e quelli se non che quelli con mezzi ad essi propri, specialmente con voti solenni vivere debbono, ed operare nelli di loro Monasteri. Voi vivere dovete sotto regola propria con propositi, e semplici Voti in perfetta Comunione nelli piccoli Monasteri delle Scuole, le Fanciulle istruendo.
Compite pertanto con impegno il pio vostro fruttuosissimo Ministero: ed assicuratevi, che siccome al cenno, e sotto la divisa di Teresa operate per la Chiesa di Dio in terra; così in premio dell’opera esulterete un giorno sotto la di lei Gerarchia in Cielo, godendovi unitamente per sempre quel Dio, che unicamente ora sospirate. Vivete felici”.
Queste parole delineano con immediatezza il carisma specifico della Congregazione (ministero, veniva chiamato nel secolo XVIII) che sgorgò dal cuore di Fr. Isidoro. Le sue Figlie lo ricevettero come preziosa eredità per il bene delle persone e della Chiesa e lo sviluppo dell’Ordine Carmelitano Teresiano. Questo “ministero” resta ancora vivo dopo duecentottanta anni: “Contemplazione amorosa di Dio che trabocca in ardore apostolico. Da questo ardore apostolico nascono la testimonianza evangelica e l’attività educatrice per formare Cristo nelle anime dei giovani” (Costituzione delle Suore Carmelitane Teresiane, 1975).
Lo zelo per la salvezza e la santificazione dei giovani si è attuato in passato e continua oggi con gli Istituti educativi assistenziali, le scuole gratuite e a pagamento, i laboratori femminili, le case per la gioventù, la catechesi e le attività parrocchiali, i corsi di esercizi spirituali, specialmente in preparazione della Prima Comunione e della Cresima. Inoltre, le Suore di Fr. Isidoro hanno accompagnato in alcune case, come vere mamme, i giovani aspiranti Carmelitani Scalzi.
Abbiamo già visto che nelle diciotto scuole da Fr. Isidoro stesso fondate nello stato Pontificio, le Suore, Terziarie Regolari, fino al 1773 vivevano secondo l’esempio di Fr. Isidoro e seguendo le norme che il Fondatore aveva dato loro, che non costituivano una vera e propria Regola. Dal 1773 al 1913, invece, l’Istituto ebbe come norma di vita la Regola stilata dal P. Valerio. Delle case fondate da Fr. Isidoro rimane oggi soltanto quella di Bauco (Boville Ernica), fondata nel 1757.
Il P. Valerio di S. Pio volle che le Religiose realizzassero il desiderio del Fondatore: permeare l’anima, il cuore e la vita delle giovani di spirito autenticamente teresiano. Infatti, la vita delle educande non si discostava molto dalla vita delle suore stesse che le formavano ad una solida pietà liturgica e carmelitana: oltre l’Ufficio della Madonna, le ragazze partecipavano alla S. Messa quotidiana, alla Confessione e alla Comunione mensile. Erano devote a S. Teresa.
Abbiamo già sottolineato il fatto che i vescovi e i parroci mostravano la loro gratitudine a Fr. Isidoro quando si apriva una “Scuola” nella loro città, ma la lode più bella che le Suore ricevettero da uno storico della fine dell’Ottocento, Modesto Fratarcangeli, che parlando della donazione che il nobile Tommaso Baroni fece alle «Maestre Pie» di Bauco, ora Boville Ernica scrisse: “… il Baroni, mosso dal bene che queste ‘Pie Operaie` facevano in patria, nel dì 19 maggio 1759 fece il suo testamento, col quale donò ogni suo avere alle Teresiane. Il movente, come egli stesso espresse nel suo testamento, erano i rilevanti vantaggi cui Bauco ebbe per l’introduzione già seguita delle Maestre Pie Teresiane, le quali con singolare esemplarità esercitavano a beneficio delle fanciulle, le regole del loro Istituto” (cfr. volume di Fratarcangeli, Allegato n. 93, p. 226 e ss.). Più avanti si legge ancora: “Siccome da questa scuola, ch’è secondo il cuor di Dio, sono uscite delle giovani modello di cristiana pietà ed esperte nei lavori e faccende domestiche, perciò sorse la brama a circonvicini paesi, avere le Teresiane per la cultura delle fanciulle” (Ibidem, p. 228)..
Lungo gli anni
Dopo tale testimonianza ci sembra opportuno riportare solo una dettagliata cronistoria delle vicende dell’ Istituto, dalla quale si può dedurne la vitalità e l’attualità.
Nel 1737: Fr. Isidoro dà inizio alla nuova famiglia carmelitana teresiana con il nome di MAESTRE PIE CARMELITANE TERESIANE. In breve tempo sorgono varie Scuole in diverse città dello stato Pontificio: alla morte del fondatore sono 18.
Nel 1757: le MAESTRE PIE CARMELITANE TERESIANE sono a Bauco (Boville Ernica).
Nel periodo 1761‑1767: il Superiore Generale dei Carmelitani Scalzi, P. Filippo di S. Francesco, della Provincia Romana, aggrega le Maestre Pie Carmelitane Teresiane all’ordine Carmelitano.
Nel 1770: il Provinciale della Provincia Romana, P. Giovanni Battista di S. Giuseppe, le pone sotto la giurisdizione della Provincia Romana, governandole per mezzo di un Presidente: P. VALERIO DI S. PIO, della stessa Provincia.
Al 1770: risale la fondazione a Corinaldo in Provincia di Ancona.
Nel 1773: le MAESTRE PIE CARMELITANE TERESIANE ricevono la Regola secondo la mente di S. Teresa, dal P. VALERIO DI S. PIO.
Dal 1776 le MAESTRE PIE CARMELITANE TERESIANE sono presenti in Rieti e provincia (Allegato cartella lettera M da n. 67 a 75 e Cartella lettera I nn. 52-61).
Nel 1780: il P. Valerio di S. Pio nomina la prima Visitatrice delle Religiose nella persona di SR. MARTA DI S. MICHELE ARCANGELO (Sr. Marta VITALI).
Nel 1878: in seguito alla donazione di Vittoria Valentini, le Maestre Pie Carmelítane Teresiane, fanno la fondazione di MONTE S. GIOVANNI CAMPANO.
Nel 1848: in seguito ad eventi rivoluzionari, le Maestre Pie Carmelitane Teresiane, passano alla giurisdizione degli Ordinari diocesani.
Verso il 1850: viene ristrutturato ed ampliato il Monastero di Bauco. Intanto c’è la fondazione di NEMI ove le, Suore rimangono fino al 1868.
Nel 1905: c’è la fondazione della casa di ROMA, con abitazione provvisoria in Via Aniene e in seguito, nel 1922, in Via Tasso, 157.
È da notare che la prima “Scuola” è stata aperta dal Fondatore in Roma come si evince dalla corrispondenza epistolaria tra la Prima Presidente Sr. Marta di S. Michele A. (Marta Vitali) e le autorità del Comune di Contigliano (RI). Purtroppo lungo i secoli si è perduta la memoria di dove fosse ubicata detta “Scuola”, nella città di Roma.
Nel 1913: le Suore Maestre Pie Carmelitane Teresiane, denominate Suore Carmelitane Terziarie Carmelitane o del Terz’Ordine, ritornano sotto la giurisdizione dell’Ordine Carmelitano Teresiano, con il Superiore e Visitatore Apostolico P. GUGLIELMO DI S. ALBERTO che nello stesso anno scrive per le suore le nuove Costituzioni.
Il 17 Dicembre dello stesso anno viene eletta la prima Superiora Generale nella persona di Sr. ALFONSINA DEL BAMBINO GESÙ. Si apre la fondazione di Montesicuro (AN) chiusa dopo qualche anno.
Nel 1920: si tiene il Capitolo Generale con l’elezione della Superiora Generale SR. MARIA CANDIDA DELLA MADRE DI DIO. Le Suore ritornano di nuovo sotto la giurisdizione degli Ordinari diocesani. Fondazione di GRADISCA D’ISONZO (Gorizia) ove le Suore rimangono fino al 1925.
Nel 1927: fondazione di PIEDIMONTE S. GERMANO chiusa, provvisoriamente, nel 1943 per eventi bellici.
Nel 1931: l’Istituto, di nuovo riaggregato all’Ordine Carmelitano Teresiano, diventa CONGREGAZIONE DI DIRITTO PONTIFICIO e riceve nuove Costituzioni adattate al nuovo Codice di Diritto Canonico.
Nel 1934: viene inaugurato a Boville Ernica il nuovo Asilo Infantile dell’Istituto.
Nel 1936: l’istituto delle Suore Carmelitane Teresiane del III Ordine viene riconosciuto come personalitá giuridica da Vittorio Emanuele III (Allegato n. 30).
Nel 1943: fondazione di SCIFELLI (Veroli, Prov. di Frosinone). Le Suore vi rimangono fino al 1951.
Nel 1945: Fondazione di MONTECOMPATRI, Collegio Aspiranti Carmelitani Provincia Romana, ove le Suore rimangono fino al 1963. Trasferimento del Noviziato da Boville Ernica a Monte S. Giovanni Campano e della Casa Generalizia da Boville Ernica a Roma, in Via Tasso, 157.
Nel 1948: fondazione di Anzio (Collegio Aspiranti Carmelitani della Provincia Romana, che lasceranno nel 1970), riapertura della Casa di PIEDIMONTE S. GERMANO (FR.), fondazione di FARINDOLA, in Provincia di Pescara.
Nel 1954: in un’ala disimpegnata della casa di MONTE S. GIOVANNI CAMPANO, sorge l’Orfanotrofio per bambini assistiti dall’E.N.A.O.L.I.
Nel 1956: fondazione della Casa di MONTORSAIO (Grosseto), chiusa nel 1963.
Nel 1957: Fondazione della Casa di CASALE DI PARI, chiusa nel 1958.
Nel 1960: apertura di una nuova Casa a LAVINIO (Roma). Inizia nello stesso anno la ristrutturazione della Casa di MONTE S. GIOVANNI CAMPANO con l’acquisto di una nuova abitazione in Via Roma, n. 16.
Nel 1963: Trasferimento del Noviziato da Monte S. Giovanni Campano a Boville Ernica.
Nel 1964: chiusura dell’antica Casa di Monte S. Giovanni Campano in Via Cotardi che continuerà a funzionare dal 1970 come Casa di Esercizi Spirituali. L’Orfanotrofio E.N.A.O.L.I. e l’Asilo Zompatori vengono trasferiti in Via Roma, 16.
Nel 1969: Revisione delle Costituzioni secondo le prescrizioni del Concilio Vaticano II (1962-1965).
Nel 1971: fino al 1980, presenza delle Suore a Salaparuta (Trapani) tra i baraccati del Belice.
Nel 1974: l’Istituto ha una nuova denominazione ufficiale: ISTITUTO SUORE CARMELITANE TERESIANE. Nello stesso anno soppresso l’Asilo ZOMPATORI, l’Istituto apre una sua Scuola Materna a MONTE S. GIOVANNI CAMPANO.
Nel 1975: Nuova legislazione – Costituzioni e Direttorio – ad experimentum.
Nel 1979: l’Istituto si dà una nuova svolta verso terre di missione ed invia SR. TECLA CORATTI, SR. CANDIDA MARTINI, SR. GIULIANA ZINGRILLI con a capo SR. DANIELA VITI a fondare la prima missione in Brasile.
Nel 1981: Si prepara la legislazione definitiva dell’Istituto, essendo ormai concluso il periodo di sperimentazione.
Nel 19 Marzo 1992: Fondazione in India
L’Istituto oggi
Lo scopo del fondatore all’origine fu quello di impegnare alcune persone a mettersi a disposizione dei tanti fratelli bisognosi di istruzione e di formazione Cristiana. Le Carmelitane Teresiane, nella loro storia, fatta anche di particolari traversie, si mantennero sempre fedeli ai punti essenziali del loro Carisma, allargando poi, nel tempo, il loro campo operativo, specialmente dopo il riconoscimento ufficiale di “Istituto di Diritto Pontificio” avvenuto nel 1931.
Oggi il carisma viene testimoniato dalla loro presenza in tanti settori della vita sociale ed ecclesiale: catechesi parrocchiale, formazione delle giovani universitarie accolti nei collegi interni all’istituto, insegnamento nelle scuole dell’infanzia e primaria.
Esse contano poco più di cento membri e sono presenti in Italia, in Brasile e in India ove hanno comunità fiorenti che operano tra i più poveri.
Anche nel mondo attuale che tenta di cancellare dal cuore dell’umanità l’idea del “Divino”, le Suore Carmelitane Teresiane “sono testimoni di speranza cristiana”.